Slow Food

Slow Food è una grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali.

Ogni giorno Slow Food lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti, per tutelare la biodiversità, costruire relazioni tra produttori e consumatori, migliorare la consapevolezza sul sistema che regola la produzione alimentare.

In una visione che parte delle radici per arrivare alle nostre tavole, promuoviamo il diritto alla terra e sosteniamo i diritti della terra grazie a tantissime iniziative che partono dalle Condotte Slow Food fino a progetti di portata internazionale.

<< Oggi Slow Food conta su una fitta rete di soci, amici e sostenitori in tutto il mondo grazie e con i quali:

Difendiamo il cibo vero

Un cibo che cessa di essere merce e fonte di profitto, per rispettare chi produce, l’ambiente e il palato!

Promuoviamo il diritto al piacere per tutti

Con eventi che favoriscono l’incontro, il dialogo, la gioia di stare insieme. Perché dare il giusto valore al cibo, vuol dire anche dare la giusta importanza al piacere, imparando a godere della diversità delle ricette e dei sapori, a riconoscere la varietà dei luoghi di produzione e degli artefici, a rispettare i ritmi delle stagioni e del convivio

Ci prepariamo al futuro

Che ha bisogno di terreni fertili, specie vegetali e animali, meno sprechi e più biodiversità, meno cemento e più bellezza. Conoscere il cibo che si porta in casa, può aiutare il pianeta. Ecco perché Slow Food coinvolge scuole e famiglie in attività ludico didattiche, tra cui gli orti nelle scuole e i 10 000 orti in Africa

Valorizziamo la cultura gastronomica

Per andare oltre la ricetta, perché mangiare è molto più che alimentarsi e dietro il cibo ci sono produttori, territori, emozioni e piacere

Favoriamo la biodiversità e un’agricoltura equa e sostenibile

Dando valore all’agricoltura di piccola scala e ai trasformatori artigiani attraverso il progetto dei Presìdi Slow Food, e proteggendo i prodotti a rischio di estinzione con l’Arca del Gusto >>

Tratto da https://www.slowfood.it/